Arrestato un 49enne con l’accusa di violenza privata
Ha preteso, dietro la minaccia di una roncola e di una pistola scacciacani, il pagamento della somma pattuita per la vendita della sua auto, ma viene bloccato in tempo dai Carabinieri. È accaduto l’altra sera a Noci, dove i Carabinieri hanno arrestato un 49enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di violenza privata.
Una telefonata giunta al 112 ha permesso ad una pattuglia dell’Arma d’intervenire presso l’abitazione di un 50enne del luogo, il quale, in casa propria, era minacciato dal 49enne. In quella casa i Carabinieri, appena giunti, si sono resi conto di essere arrivati nel momento giusto, atteso che il 49enne, pistola alla mano destra e roncola alla sinistra, teneva sotto tiro il padrone di casa, minacciandolo di morte, nonostante avesse comunque provato a cacciarlo.
I militari, infatti, sono riusciti immediatamente a disarmare l’uomo, che non ha comunque opposto resistenza.
Inutile da parte dell’aggressore il tentativo di giustificare il suo comportamento violento, dovuto al fatto di essere creditore di una somma pari a 1500 euro, dovuta alla vendita della sua auto in favore del 50enne, avvenuta lo scorso mese di settembre, senza aver ricevuto ancora alcun compenso in denaro, perché le manette ai suoi polsi sono scattate ugualmente.
Per lui la Procura della Repubblica di Bari ha disposto gli arresti domiciliari.
La pistola, poi rivelatasi una scacciacani e la roncola, sono invece state sequestrate.
Comunicato Stampa - Comando Provinciale Carabinieri Bari